I contesti di investimento sono spesso imprevedibili. Considerato che il cambiamento è l’unica certezza, non prevediamo la direzione dei mercati o la performance delle classi di attivi, ma ci prepariamo per qualsiasi evenienza con diverse configurazioni di portafoglio.
Nessuna classe di attivo traina sistematicamente i nostri rendimenti. In alcuni anni la duration la fa da padrona, mentre in altri prevalgono le azioni e i premi al rischio alternativi o le materie prime. Naturalmente anche i motori di performance variano, e lo fanno nell’arco di periodi molto più brevi. Questa è la dimostrazione di una vera diversificazione: se un portafoglio riesce sempre a sfruttare fonti diversificate di rendimento, ciò significa che i suoi input – le esposizioni ai premi al rischio – sono già di per sé diversificati.
A nostro avviso, puntare sui premi al rischio consente di identificare e acquisire un’esposizione al prossimo fattore di diversificazione (qualunque esso sia) quando emergerà. Il portafoglio acquista così un profilo di rendimento più uniforme nelle fasi di volatilità.
I diversi fattori di rendimento delle strategie multi-asset di All Roads3