Che aspetto avrà un mondo con energia quasi a costo zero?

 

Energie rinnovabili

I costi associati alla generazione di energia rinnovabile registrano da anni una considerevole flessione. Negli ultimi 10 anni, i costi dell’energia eolica e solare hanno registrato una forte flessione, pari rispettivamente al 60% e 80%, grazie a turbine eoliche più grandi ed efficienti e all’automazione nella fabbricazione dei prodotti per l’energia solare. Le energie rinnovabili diventano più convenienti anche rispetto ai combustibili fossili. In base allo scenario sullo zero netto previsto dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), nei prossimi 10-30 anni, il costo dell’energia elettrica prodotta dal gas è destinato ad aumentare in tutte le aree geografiche, mentre i costi dell’energia solare ed eolica offshore sono destinati a diminuire più degli altri. 

In occasione del recente Net Zero Transition Forum di Lombard Odier, organizzato in partnership con l’Università di Oxford, Mattia Romani, partner di SYSTEMIQ, ha illustrato come il proseguimento di questo trend offra l’opportunità di avere energia praticamente a costo zero, una volta ammortizzati gli investimenti in conto capitale iniziali. Questo sviluppo è alla base di una serie di trasformazioni.

La sfida per gli investitori è quindi quella di prevedere le conseguenti disgregazioni a livello economico, in particolare nel contesto degli altri settori e delle altre soluzioni che perseguono la riduzione dei costi. Romani suggerisce due aree di importante interesse, l’intelligenza artificiale (IA) e la genomica, in quanto anch’esse assistono a riduzioni dei costi.

 

Automobili senza conducente

I costi complessivi associati all’IA diminuiscono in linea con il calo dei costi di calcolo. Nel contesto dell’energia a basso costo, questo sviluppo ha un potenziale straordinario. Romani ipotizza che questi due fattori presi insieme avrebbero ad esempio l’effetto di abbattere i costi associati ai veicoli autonomi. Nel caso di una proliferazione dei veicoli autonomi, questo sviluppo non presenta solo opportunità di crescita in termini di produttori, ma anche di fornitori di soluzioni che sostengono l’infrastruttura necessaria per contenere tali veicoli. Le curve dei costi in fase discendente, considerate in tandem, possono aiutare a individuare potenziali aree di crescita attigue. 

 

Proteine alternative

Parimenti, la flessione dei costi associati alla genomica presenta potenziale per conseguenze di ampia portata nel contesto della disponibilità di energia a basso costo. Ciò rappresenta uno scenario potenziale in cui si possono produrre proteine alternative in larga scala e a costi molto bassi. Questo fatto non indica solo un’interessante area di crescita, ma riflette anche un fattore essenziale della necessaria transizione a sistemi alimentari nuovi.

Sono necessari nuovi sistemi alimentari, affinché l’uomo affronti le violazioni dei confini planetari in modo da soddisfare le esigenze dietetiche di una popolazione globale in crescita. Di focale importanza per la nostra strategia dei nuovi sistemi alimentari è la nozione che, entro il 2030, 1 miliardo di ettari di terreno deve essere restituito alla natura per far fede agli impegni della politica globale in termini di clima e natura, e ciò è realizzabile riducendo del 20% la superficie agricola. I cambiamenti a livello dietetico da proteine a base animale a quelle a base vegetale rivestiranno un ruolo cruciale nella transizione ai nuovi sistemi alimentari.

Nel complesso, il settore delle proteine alternative è agli inizi, pari a solo il 2% circa del mercato delle proteine animali convenzionali nel 2021, ma è destinato a una crescita rapida nei prossimi anni – secondo le stime, 1 porzione su 10 di carne, uova e latticini assunta nel 2035 sarà da fonti alternative.

Secondo le nostre stime, i nuovi sistemi alimentari rappresenteranno un bacino di profitto annuale pari a 1500 miliardi di dollari USA entro il 2030 (da 600 miliardi di dollari USA nel 2021). L’energia pulita a basso costo darà un grande impulso a questa transizione ed evidenzierà una serie di opportunità di investimento.

 

Economia CLIC®

L’economia globale attraversa un’importante transizione di sostenibilità verso un modello circolare, snello, inclusivo e pulito (l’economia CLIC®). Questa transizione non avverrà a un ritmo uniforme. Sviluppi come la disponibilità di abbondante energia pulita a basso costo dovrebbero avere implicazioni di ampia portata per l’economia generale e accelerare la transizione all’interno di altri settori.

La flessione della curva dei costi delle energie rinnovabili riveste un ruolo vitale nella nostra strategia di transizione energetica rivolta alle aziende che beneficeranno dei nuovi percorsi di crescita e di una maggiore redditività, sulla base di un mondo limitato dalle emissioni di carbonio. La nostra strategia di nuovi sistemi alimentari dovrebbe beneficiare potenzialmente dei fattori che agevolano la crescita del mercato delle proteine alternative, essenziale per consentire un’importante ripristino dei terreni.