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Il nostro approccio ai convertibili


La nostra modalità di investimento in obbligazioni convertibili punta a ottimizzare l’asimmetria dell’asset class e sfruttarne il pieno potenziale a vantaggio degli investitori. Il processo inizia filtrando i profili degli emittenti più equilibrati e che presentano, al contempo, una certa qualità del credito e buona liquidità. A questa prima selezione aggiungiamo un’analisi tecnica e dei fondamentali. Una volta costruito il portafoglio, continuiamo a gestire costantemente il rischio. Investiamo in obbligazioni convertibili da oltre 30 anni e il nostro team ben consolidato dispone di esperti a livello globale.
Prima di iniziare la costruzione del portafoglio, guardiamo al contesto macroeconomico come quadro di riferimento in termini di rischio e rendimenti. In questa analisi teniamo conto di dati settoriali specifici, politiche monetarie, contesto politico e sociale, altri mercati (come azioni, obbligazioni, commodity e valute) e flussi dei fondi.
Iniziamo quindi a costruire il portafoglio riducendo l’universo delle obbligazioni convertibili ai titoli che, secondo noi, offrono le caratteristiche tecniche più interessanti (come un profilo equilibrato e un elevato potenziale di rendimento aggiustato per il rischio). Sul fronte azionario, la portata del cambiamento atteso nel prezzo dell’obbligazione convertibile per ogni movimento della quotazione del titolo è nota come sensibilità azionaria. Il nostro target è una sensibilità azionaria compresa tra il 30% e il 60%1. Sul fronte obbligazionario, cerchiamo un bond floor solido (e relativamente elevato). Si tratta del valore dell’elemento obbligazionario di un titolo convertibile.
La nostra selezione di emittenti è pertanto orientata verso chi offre più convessità o la maggior resilienza obbligazionaria-azionaria in diversi scenari. Ci concentriamo su strumenti con un’elevata qualità del credito, di ampia portata e liquidi. Per questo motivo, cerchiamo continuamente le emissioni più liquide e asimmetriche per escludere qualsiasi strumento di portata inferiore a 150 milioni di dollari e con rating inferiore a B-. La nostra selezione è inoltre guidata dalle esigenze del portafoglio e usiamo diversi fattori per aiutare il team di gestione a raggiungere l’obiettivo dichiarato del Fondo: ottenere elevati rendimenti aggiustati per il rischio.
Questo processo di scrematura ha come risultato un lungo elenco di società, successivamente analizzato in termini di fondamentali e aspetti tecnici. L’analisi dei fondamentali è svolta dagli analisti del team, esperti in credito e azioni. Prende in considerazione la qualità del credito e la remunerazione del rischio da un punto di vista obbligazionario, oltre che il potenziale del titolo sottostante da un punto di vista azionario.
I gestori del portafoglio analizzano attentamente anche le caratteristiche tecniche dell’obbligazione convertibile, valutando se è adeguata al portafoglio. Questo comprende la definizione della sensibilità azionaria dell’obbligazione e la stima della valutazione teorica (valore dell’opzionalità, livello del rendimento). Di fronte a diverse emissioni dello stesso emittente, a parità di condizioni scegliamo per il nostro portafoglio il profilo tecnico più adatto.
Nella fase successiva, teniamo conto delle ponderazioni settoriali e geografiche, cerchiamo di orientare la sensibilità azionaria e il bond floor del Fondo, inserendo infine una copertura valutaria. Nella convinzione che i movimenti valutari non debbano incidere sulla performance, le nostre strategie hanno una copertura valutaria minima del 90%, con una media del 97%.
Naturalmente, esistono anche dei rischi associati alle obbligazioni convertibili. Questi comprendono i rischi tipici del debito corporate (ad esempio il rischio di default o i rischi legati ai tassi d’interesse) e i rischi legati alle call option azionarie (ad esempio una correzione azionaria che conduce alla svalutazione dell’opzione).
Oltre a tenere conto dei rischi in fase di costruzione del portafoglio, attuiamo anche una gestione del rischio costante. I nostri gestori di portafoglio monitorano la sensibilità degli investimenti a diversi rischi (azionari, tassi, default), cercano la diversificazione o la concentrazione nel portafoglio, tengono sotto osservazione la liquidità e assegnano misure di performance. Gestori del rischio dedicati utilizzano strumenti proprietari per un’analisi approfondita di tutti i portafogli di obbligazioni convertibili. Questa attività comprende il monitoraggio dei limiti di rischio e della liquidità, l’esecuzione di stress test e la redazione di report sul rischio.
Gestori del rischio dedicati utilizzano strumenti proprietari per un’analisi approfondita di tutti i portafogli di obbligazioni convertibili.
Esaminiamo inoltre i potenziali investimenti in base a criteri di sostenibilità. Applicando quelli che definiamo i tre pilastri della sostenibilità, valutiamo gli emittenti sulla base dei modelli finanziari, delle pratiche aziendali e dei business model. Nell’ambito del secondo pilastro, usiamo un sistema di assegnazione di punteggi ESG (criteri ambientali, sociali e di governance), valutiamo l’esposizione dell’emittente alle controversie e analizziamo quali misure di impatto la società utilizza nelle proprie pratiche aziendali2.
La nostra offerta e il team
Lombard Odier Investment Managers ha una consolidata esperienza nel mondo delle obbligazioni convertibili. Investiamo in convertibili dal 1987: possiamo così vantare oltre tre decenni di esperienza in fasi di mercato rialziste e ribassiste.
Il nostro obiettivo è rimasto costante nel tempo: cogliere l’asimmetria di rischio-rendimento inerente all’asset class delle obbligazioni convertibili. Cerchiamo opportunità a livello globale, con l’impegno a ridurre i rischi in tutti i cicli di mercato. A marzo 2019, il patrimonio gestito del nostro fondo globale si attesta a circa 3,2 miliardi di euro. Oltre alla strategia ammiraglia (LO Funds - Convertible Bonds), offriamo anche una gamma di strategie convertibili high conviction incentrate su high yield, delta difensivo e Asia emergente.
Il team di investimento, composto da 11 persone, svolge un’attività di ricerca ampia e approfondita, sfruttando le competenze di ricerca e gestione del rischio delle piattaforme globali di LOIM. Il gruppo di esperti dedicati, con sede a Londra, Ginevra e Singapore, cerca gli investimenti di maggiore qualità in una varietà di regioni, settori e stili. Dispone inoltre di analisti dedicati, specializzati in credito, azioni e obbligazioni convertibili. Il team, che lavora dal 2004, è rimasto pressoché invariato in 15 anni di attività.
Con un track record di tre decenni, sempre orientato all’ottimizzazione dei rendimenti aggiustati per il rischio, il nostro impegno costante consiste nel massimizzare i vantaggi per gli investitori.
I termini chiave sono illustrati nel glossario.